Il Museo nelle nuvole

Partiremo la mattina in bus da Bologna e Ferrara per raggiungere la nostra prima affascinante tappa: il Ponte Tibetano di Perarolo di Cadore, sospeso nel cuore delle Dolomiti Bellunesi. Questo spettacolare ponte, lungo 268 metri e situato in un contesto naturale mozzafiato, attraversa il torrente Boite collegando due versanti della valle. In compagnia del nostro assistente, percorreremo una semplice passeggiata di circa 15 minuti immersi in un suggestivo bosco, che ci condurrà fino all'ingresso del ponte: un’esperienza emozionante ma accessibile a tutti, che ci farà vivere da vicino la bellezza e la potenza della natura dolomitica. Al termine di questa piccola avventura, ci dirigeremo verso Tai di Cadore, dove lasceremo tempo libero per il pranzo. Noi vi proponiamo al costo di 25€ a persona un menu tipico in una graziosa locanda, con un primo di pappardelle fatte in casa al ragù bianco di cervo e a seguire salsiccia montanara ai ferri con la mitica polenta gialla e i funghi di bosco (acqua e coperto inclusi). Nel primo pomeriggio ripartiremo alla volta del Monte Rite (2181 m), nel cuore delle Dolomiti tra Pieve di Cadore e Cortina d’Ampezzo. Da lì, comode navette ci condurranno fino alla cima, dove ci attende una visita guidata davvero speciale: il Museo nelle Nuvole – Messner Mountain Museum. Allestito in un ex forte della Grande Guerra, il museo è interamente dedicato all’elemento "roccia". Racconta la storia dell’esplorazione e dell’alpinismo dolomitico attraverso opere d’arte, documenti e reperti. Nella galleria centrale potremo ammirare dipinti e opere provenienti dalla collezione personale di Reinhold Messner, che rappresentano le Dolomiti dal Romanticismo all’arte contemporanea. Il percorso museale si fonde poeticamente con le panoramiche finestre del forte, che offrono scorci spettacolari sulle vette circostanti: Monte Schiara, Monte Agnèr, Cimon della Pala, Monte Civetta, Marmolada, Monte Pelmo, Tofana di Rozes, Sorapis, Antelao, e ancora la Marmolada. Il museo conserva inoltre fossili unici risalenti a 250 milioni di anni fa e altre testimonianze dell’antico mare tropicale che diede origine alle rocce dolomitiche. Un viaggio tra natura, storia, arte e scienza, nel cuore delle montagne più iconiche d’Italia.